Con l’arrivo dell’autunno, molti pensano che la stagione delle allergie sia finita. Ma non è affatto così: negli ultimi anni, a causa dei cambiamenti climatici, dell’inquinamento e di oscillazioni nelle temperature, sempre più persone segnalano sintomi allergici protratti ben oltre la primavera, e addirittura nuovi picchi durante l’autunno.
Vediamo perché succede, quali sono i segnali da non ignorare, e come prendersi cura di sé (con un aiuto concreto da Farmasanti).
Perché le allergie autunnali sembrano “peggiorate”
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Prolungamento della stagione dei pollini
Alcune piante rilasciano polline non solo in primavera ma anche in autunno, complice temperature miti e stagioni meno distinte -
Incremento delle muffe
L’umidità crescente, piogge frequenti, e la presenza di muffe in ambienti interni o esterni favoriscono reazioni allergiche. -
Gli acari e l’inquinamento interno
Con le temperature che scendono, finestre chiuse, riscaldamenti accesi, gli acari della polvere proliferano. Anche polveri, inquinanti atmosferici e smog peggiorano le condizioni delle mucose respiratorie
I sintomi da non sottovalutare
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Naso che cola, starnuti, congestione nasale
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Tosse persistente, senso di gola irritata
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Occhi rossi, lacrimazione, prurito o bruciore oculare
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Peggiora di asma o difficoltà respiratorie nei soggetti già allergici
Se questi sintomi durano a lungo (settimane) o peggiorano, è opportuno intervenire non solo con “rimedi casalinghi” ma con soluzioni specifiche.
Come affrontare l’allergia autunnale: strategie quotidiane
| Azione | Perché aiuta |
|---|---|
| Tenere porte/finestre chiuse nelle ore con alta concentrazione di pollini (di solito mattina presto o sera) | Riduce l’ingresso di allergeni all’interno di casa |
| Arieggiare la casa in giornate asciutte | Permette di ricambiare aria senza portare pollini umidi o muffe |
| Usare purificatori d’aria o filtri HEPA | Migliora la qualità dell’aria interna |
| Lavare spesso i vestiti, capelli prima di dormire | Eliminare residui di polline presi durante il giorno |
| Ridurre l’umidità interna (bagni, cucine) | Minore proliferazione di muffe |
| Alimentazione equilibrata + evitare irritanti (fumo, profumi forti) | Aiuta la resistenza delle vie respiratorie |
Quando serve un aiuto extra: rimedi farmacologici e naturali
Per chi è soggetto a sintomi forti, persistenti o disturbanti, servono rimedi che lavorano su più fronti:
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antistaminici per controllare la reazione allergica
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spray nasali decongestionanti/mucolitici o lavaggi con soluzioni saline
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integratori che aiutino le barriere immunitarie e le mucose respiratorie
Soluzione concreta da Farmasanti
Per chi cerca un aiuto completo, segnalo un prodotto utile che potrebbe fare la differenza:
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Rinofluimucil Spray Nasale 10ml: spray nasale che combina azione decongestionante e mucolitica. Utile soprattutto quando il naso è molto congestionato o c’è muco denso che impedisce una respirazione normale.
Come usarlo al meglio
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Usalo 2-3 volte al giorno (secondo necessità) per alcuni giorni, per sciogliere il muco e favorire la respirazione.
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Assicurati di pulire bene il naso (con lavaggi con soluzione salina) prima dello spray, per massimizzare l’efficacia.
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Se i sintomi non migliorano entro qualche giorno o compaiono febbre o respiro affannoso, contatta un medico.
Conclusione
Le allergie autunnali sono sempre più “una realtà da settembre a novembre” e non vanno sottovalutate. Conoscere gli allergeni, riconoscere i sintomi, adottare buone abitudini quotidiane e avere a disposizione rimedi mirati può fare la differenza per la qualità della vita.
Su Farmasanti trovi una gamma di prodotti specifici per il rafforzamento del sistema respiratorio, spray nasali, antistaminici e rimedi naturali. Non lasciare che le allergie comandino il tuo benessere questo autunno: agisci in anticipo.


